La portacolori del team SuperNova ha colto sul circuito di Imola un’altra strepitosa vittoria in gara 2 di Auto GP e adesso potrebbe fare il grande salto
Non si fermano i successi di Michela Cerruti. La portacolori del team SuperNova ha colto sul circuito di Imola un’altra strepitosa vittoria in gara 2 di Auto GP. Nuovo record per la pilota di origini capitoline ma milanese d’adozione, che è stata autrice di una partenza da manuale scattando dalla quarta piazza, evitando Christof Von Grunigen che aveva “bucato” la partenza, e subito alla costole del compagno di scuderia SuperNova, Francesco Dracone. Con l’abituale grinta che la contraddistingue l’ha poi infilato al tamburello, e proprio nella stessa curva ha preso il comando anche a causa del testacoda del pilota autore della pole position, Giuseppe Cipriani. Dal terzo giro di gara 2 Michela Cerruti è stata in testa, e grazie al perfetto coordinamento del suo team, anche il pit-stop ha aiutato a mantenere saldamente il primo posto. Da notare che è la prima vittoria di una pilota donna con una monoposto di grande potenza nell’era moderna per quel che concerne le competizioni nel Vecchio Continente. Un risultato indubbiamente meritato sul campo grazie alla tecnica, alla determinazione e alla combattività che fanno parte delle “dotazioni di serie” di questa atleta. Nella seconda parte della corsa, la Cerruti si è dovuta difendere dagli attacchi di Kevin Giovesi ma non ha mai mai mostrato segni di cedimento e anzi, quando l’avversario si è avvicinato eccessivamente la Cerruti ha prontamente ristabilito un ampio margine di distanza. Per lei è
la seconda meritatissima affermazione in campo internazionale dopo quella ottenuta nella Superstars a Monza nel 2011.
“Sono davvero felice ed entusiasta per questo traguardo raggiunto oggi – ha commentato una soddisfatta Michela Cerruti dopo questa vittoria – Era l’obiettivo più importante che mi ero prefissata per questa stagione insieme al team di SuperNova. Volevo un riscatto netto nel mondo della ruote scoperte e oggi l’ho ottenuto. Un grande grazie va a tutto il team che ha reso possibile questo strepitoso risultato”.
Insomma sembra proprio che anche noi abbiamo la nosnta Danica Patrick e a questo punto il futuro dell’abile pilota italiana a bordo di una monoposto, potrebbe riservare sorprese davvero clamorose. (m.r.)